Strumento 3 Fase 2
Titolo
Valutare i punti di forza (studente)
Indicazioni sullo strumento di autovalutazione dei punti di forza.
Il processo di autovalutazione si basa su un’apposita griglia ispirata ai principi OICO ed è legato all’analisi dei risultati dell’apprendimento basato sui punti di forza. Attraverso l’autovalutazione, le e i giovani imparano ad acquisire una maggiore consapevolezza di sé e sono in grado di mappare sia i loro punti di forza che gli aspetti che intendono migliorare allo scopo di elaborare i passi successivi. Le griglie di valutazione sono connesse ai principi OICO per permettere alle e ai giovani di analizzare il loro rendimento anche in relazione al resto della classe. Così facendo possono individuare gli ambiti in cui migliorare e determinare in parte il loro percorso di apprendimento. Le e gli studenti acquisiranno in questo modo una migliore capacità di autocontrollo e indipendenza nei loro processi di apprendimento.
Lo strumento di autovalutazione relativo all’apprendimento basato sui punti di forza è una combinazione (integrazione) degli strumenti di valutazione presi in esame nel paragrafo precedente. Inoltre, analizza le seguenti voci:
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Ciò che abbiamo fatto in precedenza: i contenuti del corso/lezione
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Obiettivi della lezione: gli obiettivi scelti dall’insegnate
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I punti di forza di ogni studente
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Le aree di miglioramento
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Insegnamenti tratti
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Sfide: aspetti da migliorare sulla base dei punti di forza
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Miglioramenti: aspetti da potenziare in relazione ai punti deboli
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Esigenze: cose di cui la o lo studente ha bisogno per migliorarsi (far meglio)
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Prossimi passi: che cosa farà concretamente la o lo studente e quando?
Nota
Occorre utilizzare lo strumento da 12 a 20 volte nel corso dell’anno scolastico (o dalle 10 alle 12 volte in un quadrimestre) per individuare i progressi relativi allo sviluppo dei punti di forza.