Questa attività aiuta le e i partecipanti a familiarizzare con lo storytelling e ad acquisire la fiducia necessaria per condividere le loro esperienze personali, mediante il gioco di ruolo. Grazie alla riflessione e alla condivisione di storia è possibile rendere visibili e gestire determinate difficoltà.

Fase 1.

Le e gli studenti possono lavorare all’interno di gruppi. Una o più persone vestiranno i panni di uno dei personaggi presentati nel database (https://www.iamamigrant.org/), immaginando le difficoltà vissute da chi emigra e va a vivere in un nuovo Paese. Le e gli studenti dovranno, infatti, riflettere sui problemi legati al processo migratorio.

Fase 2.

• Chiedi alle e agli studenti di scegliere un elemento della storia della persona migrante che ha costituito/costituisce ancora un problema per loro.

• In cerchio: ogni partecipante motiverà le ragioni della sua scelta e i problemi che si trova ad affrontare.

 

Fase 3.

A questo punto ogni partecipante dovrà raccontare una storia legata al tema scelto, cominciando con la frase:

“C’era una volta…”

È possibile seguire la stessa struttura proposta nell’attività n.2 sulla co-creazione delle storie.

Suggerimenti per le e gli insegnanti:

• Chiedi alle e ai partecipanti che hanno delle difficoltà linguistiche o si vergognano a parlare in pubblico di lavorare insieme a una/un compagna/o.

• Le e gli studenti possono cominciare le loro storie a partire da episodi reali e inventare il resto. Così facendo, creerai un ambiente sicuro in cui raccontare la storia e stimolerai la loro creatività dal momento che dovranno ideare dei nuovi personaggi.