Attività 3 Sezione 3
Titolo
Principi comunicativi
Durata
90-120 minuti
Risultati di apprendimento
Al termine dell’attività le e gli studenti saranno in grado di:
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Riconoscere sensazioni e bisogni personali quando si comunica in situazioni in cui emergono delle importanti differenze culturali;
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Individuare esigenze ed emozioni individuali;
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Spiegare le ragioni alla base di un conflitto o di un malinteso nato in un contesto interculturale
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Servirsi di metodi che consentano di comunicare in contesti interculturali
Metodologia
Comunicazione interculturale, ascolto attivo
Occorrente
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Flip chart
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Pennarelli
Descrizione
Fase 1
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Prima di iniziare l’attività occorre leggere con attenzione l’allegato I. Istruzioni per le e gli insegnanti
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Illustra i quattro principi della comunicazione empatica (Allegato II.)
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Forma delle coppie di partecipanti
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Ogni partecipante dovrà pensare a una situazione di conflitto vissuta di recente e prendere nota degli aspetti principali.
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Se il problema è già stato risolto, invita le e gli studenti a immaginare che non sia così.
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Allegato III. Distribuisci la lista di emozioni e bisogni che può aiutare le e I partecipanti a definire meglio la loro condizione emotiva.
Fase 2
L’attività si articola in tre fasi. È importante che, in ogni fase, la persona che ascolta non interrompa né faccia commenti, ma cerchi di immedesimarsi nel proprio interlocutore.
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Round 1 – Condividere la propria storia
Nel corso del primo round, ogni coppia dovrà descrivere una situazione conflittuale, ad es., le persone coinvolte, le motivazioni alla base del conflitto. Una persona parla, mentre l’altra ascolta.
Dopo tre minuti potranno scambiarsi i ruoli.
Parleranno dell’andamento dell’attività, se sono riusciti a descrivere in maniera neutra la storia e se è stato difficile per loro.
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Round 2 – Condividere emozioni e bisogni
Nel corso della seconda fase, le e i partecipanti dovranno cambiare partner e descrivere la stessa o un’altra situazione di conflitto. Dovranno parlare ancora una volta per tre minuti dei sentimenti e dei bisogni da loro espressi nella situazione di conflitto.
La discussione che seguirà verterà intorno alle sensazioni da loro provate nel discutere dei loro sentimenti e dei loro bisogni, delle eventuali difficoltà riscontrate e se sono riusciti o meno a limitarsi a parlare dei loro sentimenti senza accusare l’altro.
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Round 3 – Analizzare emozioni e bisogni dell’altro
Nel corso della terza fase, dovranno ancora una volta cambiare partner e discutere delle emozioni e delle esigenze dell’altra persona coinvolta nel conflitto. Possono scegliere di continuare l’analisi o passare a un’altra situazione di conflitto. Avranno a disposizione tre minuti prima di scambiarsi i ruoli. La discussione finale riguarderà la loro capacità di comprendere le esigenze e i bisogni degli altri e i sentimenti provati nel corso dell’attività.
Temi di cui discutere
Al termine dell’attività, è possibile affrontare i seguenti temi:
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sensazioni provate nel corso dell’attività;
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esigenze e bisogni;
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empatia;
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sentimenti delle altre persone coinvolte.
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il valore della comunicazione empatica (cfr. Allegato II.)
Fonte
L’attività è tratta dal manuale di Welcomm:
https://welcomm-europe.eu/media/welcomm-intercultural-awareness-training-course-en.pdf